Busani Umberto
Ala destra, nato a Parma il 1 dicembre 1915 e deceduto a Napoli il 29 ottobre 1957. Detto "Sogliola".
Inizia la carriera con l'O.N.D. Chievo nel 1931, per poi passare al Verona, al Vigevano, all'Alessandria, alla Lazio, al Napoli e infine alla Casertana. I capitolini lo acquistano dall'Alessandria nel 1936. Da tesserato dei grigi Umberto aveva disputato una partita nella Nazionale B il 5 aprile 1936 a Novara contro la Svizzera B (2-0). Il ragazzo emiliano diventa subito la spalla ideale di Silvio Piola saltando nelle prime due stagioni solo una gara e segnando reti importanti. Sfiora lo Scudetto nella stagione 1936/37 e contro il Napoli, il 3 gennaio 1937, in meno di un'ora sigla addirittura quattro delle cinque reti con cui la Lazio espugna il campo dei partenopei. Il 15 gennaio 1939 Busani è autore del secondo goal nel derby vinto 2-0 a Campo Testaccio. Nel 1940, l'attaccante viene ceduto al Napoli anche a causa di alcune discordanze con dei compagni di squadra. Chiusa la carriera agonistica nel 1950, Umberto allena in seguito diverse squadre campane delle serie minori. Muore prematuramente a Napoli, dove si era stabilito ed aveva aperto un esercizio commerciale di articoli sportivi, a soli 42 anni, per l'influenza asiatica tardivamente diagnosticata. Con la Lazio colleziona 106 presenze in campionato con 37 reti, 4 presenze in Coppa Italia, 6 presenze con 3 reti in Coppa Europa Centrale. Vanta due presenze con la Nazionale B.
► Torna ad inizio pagina |