11 aprile 1948 - Roma, - Lazio-Juventus 0-0
Domenica 11 Aprile 1948
11 aprile 1948 - Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1947/48 - 29^ giornata - Lazio-Juventus 0-0
LAZIO: Gradella, Remondini, Piacentini, Alzani, Gualtieri, Ferri, Puccinelli, Magrini, Penzo (I), Flamini, De Andreis
JUVENTUS: Sentimenti (IV), Caprili, Rava, De Petrini, Locatelli, Magni, Muccinelli, Kincses, Boniperti, Sentimenti (III), Cergoli
Arbitro: sig. Camiolo di Milano
Note: spettatori 27000. Giornata primaverile, terreno ottimo. Al 24' Flamini, infortunato, ha invertito il suo ruolo con De Andreis. Al 29' del pt Kincses è stato colpito alla caviglia e si è spostata all'ala. Calci d'angolo 18 a 1 a favore della Lazio.
Più di un punto perso in casa dalla Lazio, è più corretto parlare di un punto guadagnato da Sentimenti (IV). In una partita monotona e mal giocata da ambedue le squadre, il pubblico ha appuntato la sua attenzione sul numero uno bianconero che ha messo in mostra il suo repertorio di acrobazie, colpo d'occhio, coraggio e senso del piazzamento. La Lazio che aveva cominciato bene, pian piano si è fatta trascinare dalla Juventus in un gioco farraginoso, povero, privo di idee. La mediana e l'attacco locale hanno stravinto il duello con gli opposti reparti, ma l'attacco non è stato attento e non ha capito che i torinesi si reggevano solo sulla bravura dell'estremo difensore. I diciotto calci d'angolo a favore, i due pali colpiti, e gli almeno 80 minuti in attacco danno compiutamente il senso della partita. Se si considera che la Lazio, dopo 20 minuti, ha dovuto fare a meno di Flamini infortunato, spostatosi all'ala, si può capire la pochezza della Juventus. Il migliore, dopo Sentimenti (IV), è stato Rava, un altro difensore. Oggi i due atleti hanno salvato la squadra. Della Lazio si è detto, sembra allergica al goal. E poi, da tradizione, è difficile capirla.