Coni Arnaldo
Fu eletto presidente della sezione calcio giovanile della Lazio nelle sedute del 3 dicembre 1939 e del 18 settembre 1940. Nell'assemblea generale del 1 luglio 1945 fu eletto Presidente della Sezione Calcio. Da quest'ultimo incarico si dimise il 17 ottobre 1945 per motivi connessi agli ingaggi dei giocatori laziali. In seguito si occupa ancora di calcio giovanile come dirigente della Lazio a livello federale. Nel luglio 1945 fece parte del Comitato che si occupò di garantire un dignitosa esistenza a quegli sportivi che erano tornati in Patria con delle invalidità dai campi di concentramento tedeschi, detti "Campi della fame" e che non si erano voluti schierare nei reparti nazifascisti. Sul finire degli anni Cinquanta ritorna in seno alla Società ricoprendo il ruolo di Segretario Generale al fianco del Presidente Cremisini. Nell'ottobre del 1958 viene nominato Commissario Straordinario della sezione Pallacanestro. Cavaliere del lavoro abitava in via Cola di Rienzo 212.