Paternò di Sessa Ludovico
Atleta della Sezione Atletica Leggera. Entra a far parte della S.S. Lazio nel 1933 dopo aver in precedenza militato nei quadri della Roma. Il suo nome appare nelle cronache sportive sin dal 1928 dove brilla sui 110 ostacoli. L'anno seguente si cimenta nel lancio del disco dove ottiene la misura di 37 metri. Nel 1931 con la misura di m. 50,70 stabilisce il primato laziale del giavellotto. Nella Lazio conferma la sua poliedricità sui 110 ostacoli (16"8), nel disco (m.38,34) e nel salto in lungo (m.6,56), primato laziale stabilito il 18 giugno 1933. Ai Campionati italiani di Pentathlon è quarto con 3.210,53 punti.