Giovedì 5 giugno 1975 - Helsinki, Olympiastadion - Finlandia-Italia 0-1

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Stagione

Qualificazioni al III° campionato europeo delle nazioni - 5° girone, 3^ gara - ore 19,00.

FINLANDIA: Enckelman, Vihtila, Tolsa, Paatelainen (cap.), Ranta, Suomalainen, Kimalainen (46' Rissanen), Heiskanen, Manninen, Lainen (77' Nieminen), Toivola. A disp. Hieta, Lehtinen, Pirinen. C.T. A. Rytkonen.

ITALIA: Zoff, Gentile, Rocca, Cordova (46' Orlandini), Bellugi, Facchetti (cap.), Graziani, Antognoni, Chinaglia [13], Capello, Bettega. A disp. Castellini, Scirea, Esposito, Savoldi I. C.T. Bernardini.

Arbitro: Eschweiler (Germania Ovest).

Marcatori: 26' Chinaglia (rig).

Note:

Spettatori: 17.000 circa.

Le azioni più salienti viste da Carmelo Silva

La Nazionale azzurra torna alla vittoria dopo quasi un anno di astinenza. Ma il risultato non nasconde le difficoltà ed incertezze di una selezione ancora acerba e priva di un gioco convincente. Gli azzurri subiscono il gioco dei modesti finlandesi per quasi tutto l'incontro. E' solo grazie ad un rigore trasformato da Chinaglia che gli azzurri riescono a vincere una gara noiosa. Il giocatore biancazzurro è l'unico a salvarsi dalla mediocrità generale, assieme a Zoff sempre attento in porta. La malattia di Maestrelli ha cambiato tutte le carte in gioco e la Federazione ha dato mandato a Bernardini di continuare l'opera di ringiovanimento confermandolo alla guida della Nazionale, con il ruolo di Direttore Generale, mentre l'allenatore diventa Bearzot.