Garrone Riccardo
Attore, nato a Roma il 1 novembre 1926 deceduto a Milano il 14 marzo 2016. Tutti lo ricordano per il ruolo di San Pietro nello spot ambientato in Paradiso di una celebre marca di caffè. O per il personaggio del geometra Calboni nel quarto film di Fantozzi. In realtà l'attore Riccardo Garrone è stato uno dei grandi protagonisti della commedia italiana. Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo novembre. Una carriera lunga più di mezzo secolo, quella di Garrone, partita dal teatro (con le compagnie Gassman-Torrieri-Zareschi e Morelli-Stoppa) e dal cinema e approdata alle serie tv. Dopo l'accademia drammatica, l'esordio con Mario Mattoli in Adamo ed Eva. Proprio Mattoli ne intuisce le qualità e lo sceglie in seguito per altri ruoli, il primo dei quali sarà l'ufficiale delle guardie in Due notti con Cleopatra, del 1953. Tra i ruoli comici si ricordano quelli del prete don Fulgenzio in Venezia, la luna e tu al fianco di Alberto Sordi e Nino Manfredi, il fusto in Belle ma povere, il poliziotto in Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo. Non sfigura nei ruoli drammatici, come in Il bidone di Fellini (con il quale girerà anche La dolce vita), La romana di Luigi Zampa (con il quale lavorerà anche in Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata) e La ragazza con la valigia di Valerio Zurlini. Numerosi gli autori importanti con i quali aveva lavorato: oltre a Fellini, Mattioli, Zampa e Zurlini, anche Monicelli, Risi, Scola, Damiani. Nel 1990 era stato nel cast di Aggiungi un posto a tavola, al Teatro Sistina di Roma: il suo ruolo era quello della voce di Dio. Attivo anche nel doppiaggio, Garrone aveva prestato la voce a numerosi personaggi di telefilm americani e, nel 2010, al malvagio orsacchiotto Lotso nel film Toy Story 3 - La grande fuga. Dopo quasi sessant'anni di attività, la sua popolarità era tornata a crescere con gli spot pubblicitari di una nota marca di caffè, nel ruolo di San Pietro, interpretato dal 1995 al 2014, in compagnia prima di Tullio Solenghi (che lo sostituirà nel ruolo nel 2014), poi di Paolo Bonolis e Luca Laurenti e infine di Enrico Brignano (2012-2014). Nel 1998 aveva interpretato il ruolo di Nicola Solari nella serie televisiva Un medico in famiglia. Sarebbe poi tornato a indossare i panni del personaggio nel 2004, nella quarta stagione, prendendo parte solo a due episodi. Nel 2014, vista l'età molto avanzata, si era ritirato dall'attività. Si è sempre definito grande tifoso laziale.