Domenica 9 gennaio 1972 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Reggina 2-1
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9 gennaio 1972 - 1709 - Campionato di Serie B 1971/72 - XVI giornata - calcio d'inizio ore 14.30
LAZIO: Bandoni, Facco, Legnaro, Wilson, Polentes, Martini, Massa, Fortunato (61' Abbondanza), Chinaglia, Moschino, Facchin. A disp. Di Vincenzo. All. Maestrelli.
REGGINA: Jacoboni, Poppi, Sali, Tacelli, Cozzani, Sonetti, Righi, Molinari, G.Merighi, Ranieri, Bongiorni. A disp. Marcatti, Scarpa. All. Neri.
Arbitro: Branzoni (Pavia).
Marcatori: 38' Martini, 43' G.Merighi, 85' Chinaglia.
Note: giornata fredda ma radiosa, terreno leggermente allentato. Calci d'angolo: 9-4 per la Lazio.
Spettatori: 16.626 paganti con 10.200 abbonati per un incasso di £. 29.442.500.
Nel giorno del suo settantaduesimo compleanno la Lazio torna alla vittoria aggiudicandosi lo scontro con la Reggina. E' un successo sofferto e colto nei minuti finali contro un avversario ostico che pratica un gioco ordinato e produttivo. Con una difesa tenace e un centrocampo agile ed equilibrato i calabresi imbrigliano le manovre dei biancocelesti sin dalle prime battute di gioco. Al 14' una punizione di Chinaglia, bloccata con sicurezza da Jacoboni, è il primo sussulto della gara. Poco più tardi è Massa dopo un prolungato spunto personale a sfiorare con un diagonale il palo della porta avversaria. Il vantaggio arriva al 38' quando Martini dopo una galoppata sulla sinistra lascia partire dai venti metri un bolide su cui l'estremo difensore ospite non può opporsi. Reggina che reagisce e la minuscola ala Bongiorni costringe Wilson ad un affannoso recupero. Al 43' i calabresi pervengono al pari quando un innocuo pallone in area viene svirgolato da Facco e raccolto dal solitario Merighi che ringrazia del regalo e fulmina in rete con un tiro sotto la traversa. Imbrigliata a centrocampo e svagata in attacco la Lazio porta a termine un primo tempo assai deludente. Nella ripresa Maestrelli tenta la carta Abbondanza nella speranza che il piccolo napoletano possa trovare in avanti il guizzo giusto che l'acciaccato Chinaglia e il poco mobile Facchin non hanno trovato. La squadra si getta all'assalto ma, senza sfruttare le corsie laterali, non riesce mai a rendersi realmente pericolosa. Quando tutto lascia pensare che l'incontro si sarebbe chiuso in parità, Chinaglia riesce a donare una grande gioia ai trentamila dell'Olimpico. E' Moschino che scambia in velocità con Massa e indirizza in profondità sul centro-destra un pallone sul quale si getta come una furia Long John che con una girata in diagonale supera Jacoboni. Ancora due punti in carniere per la Lazio, ma la scialba esibizione crea più di un interrogativo nell'ambiente.
Classifica prime posizioni: Ternana punti 24, Lazio 22, Palermo 21, Perugia 20.
