Domenica 22 febbraio 2015 - Fiano Romano, Palasport - Lazio-Montesilvano 3-4

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22 Febbraio 2015 - CAMPIONATO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2014/15 – Serie A – Girone B - XXI giornata – ore 17:30

LAZIO: Ana Catarina, Schirò, Presto, Siclari, Gayardo, Lucileia, Cecilia Puga, Giustiniani, Violi, Carla Vanessa, De Angelis, Cacciola. Allenatore: Daniele D’Orto.

MONTESILVANO: Ghanfili, Iturriaga, Di Pietro, Amparo, Reyes, Ciferni, Borges, Brandolini, Di Turi, Guidotti, Bellucci, D’Incecco. Allenatore: Francesca Salvatore.

Arbitri: Sig.ra Muccardo (1°), Sig. Campi (2°), Sig. Ciulean (crono).

Marcatori: 8'52" pt Reyes (M), 13'57" pt Violi (L), 2'02" st Iturriaga (M), 7'07" st Reyes (M), 7'22" st Gayardo (L), 16'42" st Lucileia (L), 19'42" st Guidotti (M).

Note: Guercio (L) assente perché squalificata. Ammonite Bellucci (M), D’Incecco (M) e Carla Vanessa (L). Spettatori: 400 circa.


Calcio a 5 Anteprima del 19/02/2015
C5Live Magazine del 19/02/2015
Corrsport del 23/02/2015
La Locandina distribuita al Palasport
Il biglietto della gara
Bellissimo striscione pre partita
Il vantaggio iniziale dell'avversario
L'accoppiata del pari provvisorio
L'urlo di Valentina per l'1-1
L'impostazione di Ana Catarina
Time Out per le ragazze
Cely accorcia le distanze
Striscione d'incoraggiamento
Altro Time Out per le ragazze
Lucileia sigla il 3-3 provvisorio
Lucileia e Marcella festeggiatissime
L'incredulità di Carla Vanessa
La rete allo scadere di Guidotti
La felicità del Montesilvano

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (17 Febbraio 2015): Lazio-Montesilvano, non solo futsal. Entrate nei cosiddetti quindici giorni di fuoco che vedranno per due volte Lazio e Montesilvano di fronte, le biancocelesti sono tornate ad allenarsi dopo il 5-1 di domenica scorsa a Sora. L’obiettivo è tenere alta la concentrazione per una doppia sfida al cardiopalma. Sfida che andrà da Domenica 22 direttamente a Venerdì 27 febbraio senza passare dal via. Cinque giorni per studiarsi, provare le mosse giuste e, poi, colpire. Sperando che non lo faccia prima l’altro. Un po’ come una partita di “battaglia navale”, mossa su mossa, colpo su colpo. Ma speciale, ancor più della partita, sarà la campagna di sensibilizzazione che la Lazio sta organizzando per i ragazzi affetti dalla "Sindrome di Cornelia de Lange". Il biglietto al costo di 3 euro, verrà completamente devoluto all'Associazione Nazionale di volontariato di Cornelia de Lange ONLUS, a sostegno di tutti i ragazzi colpiti da questa malattia genetica. Sono 170 in Italia le famiglie che ogni giorno lottano per i propri figli ed è grazie alla loro associazione se molte persone, medici e organizzazioni si sono avvicinate a questo mondo e alla ricerca della stessa. La Lazio in particolar modo è da due anni ormai vicina a questo mondo e a Emanuele Violi, affetto dalla sindrome di Cornelia de Lange e primo sostenitore della sorella Marcella e di tutta la Lazio C5 Femminile. Ma soprattutto la Lazio è la prima sostenitrice proprio di Emanuele.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (21 Febbraio 2015): Lazio-Montesilvano. Siclari: "Due partite aperte, vincerà il collettivo". E’ iniziato il countdown per questa doppia sfida tutta da vivere. Lazio e Montesilvano stanno scaldando i motori perché dalle 17:30 di domenica 22 febbraio fino alle 20:00 di venerdì 27, la partita sarà infinita. Mentalmente, fisicamente, tatticamente. Due squadre che non hanno affatto voglia di perdere, due squadre attrezzate per arrivare fino in fondo, in campionato e in Coppa Italia. Anche se una della due, almeno per la Coppa Italia, non arriverà neanche in semifinale. Valentina Siclari, pivot biancoceleste, ha raccontato le sue sensazioni in vista di due queste due partite. Valentina, doppia sfida con il Montesilvano, qual è quella più importante? “Penso che siano entrambe importanti. La partita di campionato di domenica ci servirà come test per vedere a che punto siamo e cosa, in caso, potremmo ancora migliorare in vista della coppa”. Che partite ti aspetti? “Quella di domenica sarà forse una gara un pochino più aperta perché si può rischiare anche di sbagliare e perdere. Quella di venerdì in coppa essendo da dentro o fuori non avrà margine di errore e immagino entrambe le squadre più tirate e controllate. Lì un errore potrebbe fare la differenza”. Cosa farà la differenza? "Nella gara d’andata in campionato non abbiamo dato il meglio di noi. Sappiamo che giocatrici come Lucileia e Cely Gayardo possono fare la differenza come anche Amparo e Iturriaga nel Montesilvano. Ma credo che sarà il collettivo a dare una spinta in più e rispetto alla gara d’andata noi siamo cresciute molto come credo anche loro. Saranno due bellissime partite”. In chiusura, in coppa non si scherza, chi perde esce. Più o meno tensione dello scorso anno? “Se ripenso alla gara di coppa dello scorso anno dico che sarà difficile fare peggio. In un certo senso abbiamo sofferto molto l’impatto con la prima partita dell’anno “importante” o comunque da dentro o fuori. Spero che l’esperienza dell’anno scorso abbia lasciato esperienza a tutte noi, per evitare che accada lo stesso quest’anno”.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (23 Febbraio 2015): Lazio-Montesilvano. Primo round alle abruzzesi. Prima o poi doveva succedere. La Lazio esce sconfitta dal campo di Fiano Romano per 4-3 contro un Montesilvano bello e fortunato. Biancocelesti fermate da due pali e una traversa, occasioni sprecate da una parte e dall'altra, certo, ma il gol vittoria firmato da Guidotti è arrivato a diciotto secondi dalla sirena. Un po’ di fortuna c’è. Ma quello che conta è che Lazio e Montesilvano abbiano dato spettacolo, non tirando indietro la gamba mai anche se qualcuno all'andata lo avrebbe pensato. Già perché venerdì, tra soli cinque giorni, Lazio e Montesilvano si ritroveranno di nuovo di fronte per il quarto di Coppa Italia e lì sarà una gara secca, da dentro o fuori. In un palazzetto gremito da circa 400 persone, è stato di oltre 800 euro il ricavato per l’"Associazione Nazionale dei volontari Cornelia de Lange", la Onlus per i ragazzi affetti dalla Sindrome di Cornelia de Lange. La cronaca: Lazio e Montesilvano in campo per la vittoria che avrebbe regalato tre punti in chiave primo posto. Partita subito spumeggiante con continui capovolgimenti di fronte. Ma era la squadra abruzzese a trovare il gol del vantaggio con Reyes dopo nove minuti. Dopo cinque minuti, però, Marcella Violi rientrata dopo un infortunio di due mesi, trovava il pareggio. Passaggio all'altezza del centrocampo per Siclari che lasciava sfilare la palla. Ghanfili beffata e palla in rete. Primo tempo che si chiudeva in parità. Nella ripresa dopo appena tre minuti Iturriaga trovava il nuovo vantaggio servita da Amparo. A tu per tu con Ana Catarina, la spagnola non sbagliava per il 2-1 momentaneo del Montesilvano. Lazio che macinava gioco ma che non riusciva a concretizzare le occasioni. E squadra ospite che colpiva per la terza volta con Reyes. Il palo di Lucileia al 27' era il preludio del gol di Cely Gayardo, un minuto dopo. Punizione da fuori area e tiro forte e preciso che si insaccava alle spalle di Ghanfili. Lazio a trazione anteriore alla ricerca del gol del 3-3. La traversa al 33' colta da Lucileia a botta sicura, sembrava lo specchio di una giornata non proprio fortunata. Ma quattro minuti dopo, la brasiliana trovava finalmente la sua marcatura personale. Ultimi tre minuti di fuoco e quando la partita sembrava ormai volgere alla fine in parità, Guidotti lanciata da Amparo trovava la rete del 4-3 a diciotto secondi dalla fine, regalando al suo Montesilvano una vittoria che vale più di tre punti.


Dal sito www.shefutsal.it (23 Febbraio 2015): Il Montesilvano doma la Lazio, Guidotti firma sorpasso a 18 dalla sirena. Dopo un anno e mezzo di dominio, la Lazio è caduta per mano del Città di Montesilvano, la squadra che l’ha saputa mettere maggiormente in difficoltà negli ultimi tempi, con un pareggio alle F8 lo scorso anno nei tempi regolamentari ed un pareggio all'andata in questa stagione. La sinfonia di mister Salvatore espugna con merito il palazzetto di Fiano Romano, portandosi in vantaggio 1-3, facendosi recuperare fino al 3-3 e trovando la forza e la voglia di imporsi con un gol del suo condottiero Alessia Guidotti a 18’’ dalla fine. Partiamo dall'inizio, domenica 22 febbraio, una data attesa da giorni, da mesi, con l’acquolina alla bocca per molti buongustai del futsal femminile. Ci siamo tutti accomodati nel palazzetto dello sport di Fiano Romano, forchetta e coltello in mano ed un certo languorino nello stomaco. Non sapevamo cosa i due chef ci avrebbero servito ma, conoscendoli, ci aspettavamo il meglio, qualcosa che ci avrebbe deliziato, sorpreso, entusiasmato. Quelle cose belle e buone che non ti saziano mai, e ne vorresti sempre un altro po’. Lazio e Città di Montesilvano, come nel loro stile, ci hanno regalato un grandissimo spettacolo di Calcio a 5 Femminile. Una partita giocata senza risparmiarsi, senza fare calcoli, una partita da vincere senza “se” e senza “ma”. Non una delle ventisei gare della regular season, ma “la partita”. In palio qualcosa che va oltre i numeri e la classifica. L’orgoglio, la leadership, la rivalità, quella sana voglia di imporsi, di superare l’avversario e di lasciarlo lì, sconfitto ed impaziente ad attendere una rivincita che già ruggisce dentro. Una sfida tra due squadre regine, consapevoli della loro forza, convinte dei propri mezzi e determinate verso l’obiettivo. Lealtà e sportività che vanno a braccetto con fame ed agonismo. L’eccellenza dello sport e del futsal così pura e sincera da farci emozionare al solo pensiero. Un pomeriggio perfetto, iniziato con la solidarietà: l’incasso del big match della 21esima giornata della Serie A di Calcio a 5 Femminile, Girone B, è stato devoluto all’Associazione Nazionale dei volontari Cornelia de Lange, presenti al palazzetto e premiati dal presidente della Lazio Piersigilli con una maglia commemorativa. Spalti gremiti da un pubblico numeroso ed appassionato, con gli Orgogliosi che accolgono l’ingresso in campo delle giocatrici con una bella coreografia e poi non la smettono più di incitare e sostenere le loro ragazze con canti e cori. E poi loro, le protagoniste. Ci stropicciamo gli occhi perché scendono in campo alcune tra le migliori calcettiste italiane e straniere del nostro campionato. Due grandi squadre che giocano ed interpretano un Calcio a 5 aggressivo e veloce. E’ il trionfo dei due collettivi, due diamanti con tante facce, alcune forse più brillanti, con i talenti che riescono a fare la differenza e ad eccellere perché si mettono al servizio della squadra. Sin dall'inizio la partita è scoppiettante con ribaltamenti di fronte e conclusioni verso lo specchio della porta. Per Ana Catarina e Samira Ghanfili sarà una partita entusiasmante. Squadre che si rispettano ma che si affrontano a viso aperto e a beneficiarne è lo spettacolo ed il pubblico. Lazio pericolosa subito con una deviazione di Siclari su tiro di Ceci, ma la palla va fuori. Ghanfili compie il miracolo poco dopo su Ceci lanciata in uno-contro-uno da Gayardo. C’è ancora un tiro di Gayardo parato da Ghanfili prima del vantaggio ospite che arriva quasi al 9' minuto: Reyes al limite dell’area scarica il destro incrociato, ma la palla deviata si infila sul lato opposto, lasciando attonita Ana Catarina. Cinque minuti dopo la Lazio pareggia con un tiro incrociato di Violi dalla lunga distanza sul quale si avventa Siclari in scivolata. La partita è bellissima ed avvincente, le occasioni si susseguono senza sosta ed i portieri si esaltano. Ghanfili esce sui piedi di Siclari lanciata da Gayardo, poi chiude lo specchio a Ceci. Il secondo tempo è ancora più avvincente ed è il Montesilvano a partire con il turbo. Dopo due minuti Amparo parte in progressione sulla fascia sinistra e trova Iturriaga sul secondo palo, puntuale all'appuntamento con il gol. La numero 7 abruzzese è scatenata e nessuno riesce a fermarla in velocità. Un minuto dopo è Ana Catarina a chiuderle lo specchio in extremis. L’estremo portoghese si esibirà ancora in due parate determinanti, la prima su tiro di Ampi e poi con un mezzo miracolo sul tiro di Reyes. Il gol è nell'aria e nasce ancora dalla percussione di un’irresistibile Amparo che al 6' vince un contrasto a metà campo e punta Ana Catarina che compie due miracoli consecutivi. La palla finisce a Reyes al limite dell’area che segna nella porta sguarnita il pesante 1-3. Mister D’Orto ripropone Gayardo portiere di movimento in fase di possesso palla e la pressione della Lazio aumenta vorticosamente, così come la sua pericolosità. Lucileia scaglia un tiro dal limite dell’area, che si stampa sul palo, preludio del gol che arriva subito dopo da una meravigliosa punizione, potente e precisa, di Gayardo. Ghanfili si inchina, è 2-3. La Lazio ci crede e continua a giocare in superiorità schiacciando il Montesilvano nella propria metà campo. Carla Vanessa impegna Ghanfili due volte, poi arriva la clamorosa traversa di Lucileia a due passi dalla porta sguarnita. Mister Salvatore chiede ad Ampi di stare più alta e la generosa spagnola inizia ad infastidire da subito la manovra laziale. Al 16' arriva il gol del pareggio di Lucileia che danza sulla palla prima di infilare l’angolino con un tiro millimetrico dal limite dell’area. Un gol che premia la maggiore pressione delle aquilotte che perfezionano così la rimonta grazie ai gol della premiata ditta brasiliana Cely&. Non c’è tempo di riordinare le idee né di tirare il fiato, il pubblico resta inchiodato al suo posto con il fiato sospeso perché nessuna delle due squadre si accontenta. I concitatissimi minuti finali regalano ancora due ghiotte occasioni a Gayardo e Iturriaga: il cuore batte forte ma la gioia resta strozzata in gola. Clamoroso e fulmineo arriva a 18 secondi dalla sirena il gol che fa esplodere la panchina abruzzese e gela quella biancazzurra. Guidotti servita ancora da Ampi, si avventa sul pallone con una puntata rabbiosa che gonfia la rete e batte per la quarta volta un’incolpevole Ana Catarina. La Lazio si rovescia in avanti, Carla Vanessa fa tutto da sola, scende sulla fascia sinistra e mette sul secondo palo dove Ceci non arriva per un soffio all'appuntamento con il gol. E’ davvero l’ultimo sussulto di una partita splendida, divertente, emozionante. Pubblico in piedi ad applaudire le fantastiche protagoniste di una gara gagliarda, vibrante e corretta. Si spengono i riflettori a Fiano Romano, le giocatrici tornano negli spogliatoi esauste, il pubblico esce dall'impianto di gioco con il cuore in subbuglio, i buongustai si "leccano i baffi". La rivincita solo tra cinque giorni al Pala Rigopiano di Pescara per il quarto di Finale di Coppa Italia più atteso, per l’ennesima sfida che ci fa sempre più innamorare di questo sport.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (25 Febbraio 2015): Cely: "Una sconfitta ci può stare, ma ora difendiamo la coccarda". Altro giro altra corsa. La Lazio C5 Femminile ripartirà proprio da qui. E per farlo, avrà poco, pochissimo tempo. A tre giorni dalla sconfitta casalinga con il Montesilvano, le biancocelesti si preparano alla Coppa Italia dove, venerdì sera sul campo del Pala Rigopiano di Pescara per i quarti di finale (inizio ore 20:00), sfideranno di nuovo la squadra abruzzese. Ci sarà da difendere una coccarda, mica poco. Prima del 4-3 di domenica, due pareggi: l’1-1 nei quarti di finale dello scorso anno di Coppa Italia (poi vinti ai rigori dalla Lazio) e il 4-4 nell'andata di questo campionato. Sintomo di equilibrio tra due squadre che annoverano nelle loro rose, stelle di assoluto valore.

Tra queste Cely Gayardo, metronomo del gioco biancoceleste, che ha parlato della gara di domenica: “E’ stata una bella partita dove nessuna delle due squadre ha rischiato in particolar modo. Loro sono state brave ad approfittare delle occasioni, noi siamo state poco ciniche. Il primo tempo abbiamo giocato bene, nella ripresa il cambio di assetto tattico non ci ha permesso di giocare altrettanto bene e ne abbiamo pagato il prezzo”. La prima sconfitta dopo più di due anni, che effetto fa ? “Prima o poi doveva succedere ed è giusto che sia arrivata contro una squadra come il Montesilvano. Dopo due pareggi consecutivi potevamo vincere come perdere e una sconfitta ci può stare. Sono comunque contenta per me e per Lucileia che nelle ultime due gare contro di loro non avevamo segnato. La lotta per lo scudetto è ovviamente tutta aperta, c’è ancora tanta strada da fare”. Ora, la coppa. Cosa farà la differenza ? “La cosa buona è che abbiamo subito l’opportunità di riprenderci. La partita di venerdì non credo che sarà molto diversa da quella di domenica, vincerà chi sbaglierà di meno. Servirà più attenzione in fase difensiva e bisognerà cercare di sfruttare le occasioni ed essere più ciniche. Abbiamo un trofeo da difendere e non vogliamo di certo fermarci ora che viene il bello. Daremo il massimo anche per i nostri tifosi che come sempre ci saranno vicini e che domenica ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine”.



Una bellissima inquadratura degli spalti e del Palasport prima dell'inizio della gara
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