Un'aquila nel cielo - Storie di un laziale consapevole
Autore: Cesare Gigli
Titolo: Un'aquila nel cielo - Storie di un laziale consapevole
Anno: 2020
Casa editrice: Atlantide
Pagine: 114
Costo: 12,00 euro
Recensione: Il libro di Gigli ha il titolo identico a quello di un romanzo di Wilbur Smith del 2016, ma il sottotitolo riporta immediatamente all'oggetto dell'agile e pregevole lavoro dell'autore di Latina. Quanto l'amore per una squadra possa coinvolgere, e a volte condizionare, l'esistenza di un tifoso di calcio. Con penna brillante e acuta, Gigli descrive la sua consapevolezza nel constatare come egli, individuo con una formazione culturale e un lavoro basati sulla razionalità, possa, di fronte alle vicende di una squadra come la Lazio, perdere il contatto con le cose "serie" della vita e lasciarsi travolgere dalla passione incontrollata. Quei due colori, il bianco e il celeste, assumono un valore metafisico inspiegabile con l'oggettività e, consapevolmente e gioiosamente, ci si lascia avvolgere. E' l'itinerario di ogni vero tifoso che si rispetti. Gigli sa ben descrivere, alternando il registro leggero con quello più intenso e meditativo, gli stati d'animo divergenti, le gioie, le prostrazioni, che l'essere sostenitore di una società di calcio comporta sia negli aspetti correnti come la famiglia, il lavoro, le relazioni sociali che nella propria psiche. Felicità assoluta e dolore più cupo si alternano nella tempistica dettata dal calendario calcistico e dopo la sconfitta più bruciante si sa che ci sarà la vittoria esaltante in un andamento sinusoidale serrato e imprevedibile. Un bel libro che va letto da ogni tifoso e, particolarmente, da quello Laziale il quale, per bizzarro e ricorrente destino, ne ha veramente passate tante e non sempre esaltanti ma, forse proprio per questo, è generatore di un supplemento d'amore che lo porta ad un livello d'ineffabilità in cui perdersi in modo assoluto e senza alcun rimorso.