Mosci Rossano
Attaccante, nato a Roma il 25 dicembre 1944.
Prodotto del vivaio, milita nella Lazio dal 1957 al 1963 prima nel settore giovanile e poi con la squadra De Martino. Nel 1964/65 viene ceduto in prestito al Crotone. Gioca in seguito con la Tevere Roma (1965/66) e con la Juve Stabia (1966/67 e 1967/68). Dopo un lungo periodo di inattività riprende a giocare, nella stagione 1977/78, in 3^ categoria con la maglia dell'Arcinazzo. L'anno successivo passa in 1^ categoria militando nel Lariano. Nel 1979 si iscrive al Corso Arbitri Federali della FIGC, superando gli esami a pieni voti. Nel 1980 inizia ad arbitrare a livello giovanile. Nel 1986 l'allora presidente della sezione di Roma, Luca Davino, Direttore Tecnico giovanile locale, gli fa sostenere una prova per l'abilitazione a Commissario Tecnico Speciale e subito dopo lo nomina Delegato Tecnico Sezionale per l'anno 1986/87, incarico questo che ricopre fino al 1989 quando assume l'incarico di componente del Comitato Regionale per il Lazio (stagione 1989/90). Oggi, dopo aver svolto l'attività lavorativa nel settore della Sanità, è pensionato.
Rossano, in riferimento ai suoi trascorsi nel mondo del calcio, ha pregato LazioWiki di riportare questa sua considerazione:
Non nascondo le emozioni che ho provato, prima come calciatore e poi come arbitro. Capisco le difficoltà che incontrano i giovani arbitri di tutti i livelli.
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| Stagione | Squadra | Serie | Pres. | Gol | |
|---|---|---|---|---|---|
| 1961-62 | Lazio | B | 0 | 0 | |
| 1962-63 | Lazio | B | 0 | 0 | |
| 1963-64 | Lazio | A | 0 | 0 | |
| 1964-65 | Crotone | C | 2 | 0 | prestito |
| 1965-66 | Tevere Roma | D | ? | ? | |
| 1966-67 | Juve Stabia | D | ? | ? | |
| 1967-68 | Juve Stabia | D | ? | ? |
- Galleria di immagini
Una giovanile del 1960-61 con Mosci, 3° accosciato da sinistra
Capitano in una formazione Primavera del 1962/63
Mosci con Mattei e Corradini
Mosci con le maglie della Lazio ...
... del Crotone ....
.... e della Juve Stabia
Una formazione del Crotone con Mosci ed altri due ex-laziali Mommi (ultimo in piedi a destra) e Cecchi (primo accosciato da sinistra)
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