Mercoledì 31 luglio 1991 - Dasing, stadio locale - TSV 1958 Dasing-Lazio 0-3

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Stagione

Amichevole successiva

1 agosto 1991 - Amichevole precampionato 1991/92

TSV 1958 DASING: Reismuller, Domberger (46' Gunzl), Raffaele (46' Eisner), Schuleuter, Helminger, Schroeter, Ertl, Wiest, Kedrush, Grund (Scheurer), Eberle.

LAZIO: Fiori (46' Orsi), Bergodi (46' Corino), Bacci (50' Sergio), Pin (46' Marchegiani), Gregucci (46' Vertova), Verga, Stroppa (50' Lampugnani), Doll (46' Madonna), Riedle (46' Capocchiano), Sclosa (46' Melchiori), Sosa (46' Neri). All. Zoff.

Arbitro: sig. Buchardt.

Marcatori: 34' Stroppa, 46' Melchiori, 82' Sergio.

Note: ammoniti Wiest, Doll, Sergio, Marchegiani. Impianto privo di illuminazione con relativi problemi di visibilità sin dal 10' della ripresa. L'arbitro è stato costretto a chiudere il match dieci minuti prima della fine del tempo regolamentare.

Spettatori: 5.000.

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Grande entusiasmo nella piccola cittadina di Dasing (200 chilometri a Nord di Monaco) per l'arrivo della Lazio che è all'esordio stagionale. I dilettanti tedeschi partono a mille mettendo subito in difficoltà i giocatori romani ancora logicamente imballati. Ci pensa un grande Fiori nei primi minuti a salvare i suoi dallo svantaggio. Prima, superba parata su violento tiro da fuori di Wiest, e quindi un rigore neutralizzato dopo un fallo commesso proprio dallo stesso portiere. Superato il primo momento di difficoltà, i biancocelesti cominciano a farsi vedere in avanti con due incursioni in contropiede di Riedle e Sosa. Al 34' il match si sblocca. Bergodi recupera palla e serve Stroppa che supera due avversari, triangola con Riedle, e lascia partire un gran tiro dal limite dell'area su cui il portiere Reismuller non può far nulla. A inizio ripresa Zoff opera molti cambi. Dopo 30 secondi arriva il secondo goal. E' Melchiori a far centro con un tiro da venti metri. Al 50', a sorpresa entra Sergio, ormai ai ferri corti con la Società. E' proprio lui, quattro minuti dopo il suo ingresso in campo, a siglare la rete definitiva con un tiro dalla lunga distanza. L'oscurità ormai incombe nell'impianto privo di riflettori e l'arbitro nel buio più assoluto è costretto a chiudere l'incontro con un netto anticipo.