Mercoledì 23 agosto 1989 - Roma, Stadio Flaminio - Lazio-Ancona 2-0

Da LazioWiki.

Stagione

Turno successivo

23 agosto 1989 - 2418 - Coppa Italia I turno - Lazio-Ancona 2-0

LAZIO: Fiori, Monti, F. Marchegiani, Pin G. (77' Beruatto), Bergodi, Soldà, Di Canio, Troglio, Amarildo, Sclosa, Bertoni. A disp.: Orsi, Piscedda, Nardecchia, Sergio. All. Materazzi.

ANCONA: Vettore, Fontana, Vincioni, Bonometti, Chiodini, Deogratias (II), Messersì, Gadda, Ciocci (59' Garlini), Ermini, De Martino (71' Pellegrini). A disp.: Piagnerelli, Donà, De Iuliis. All. Guerini.

Arbitro: Guidi (Bologna).

Marcatori: 12’ Chiodini (aut), 41' Di Canio.

Note: ammoniti De Martino e Gadda.

Spettatori: 19.000 circa.

Il biglietto della gara
L'undici biancoceleste: Di Canio, Bergodi, Soldà, Amarildo, Fiori, Sclosa; Marchegiani, Troglio, Pin, Bertoni, Monti

Non è un test dei più duri: la Lazio supera, senza impressionare, senza deludere. La squadra di Materazzi batte l'Ancona 2-0, e si qualifica per il secondo turno di Coppa. Mancano Sosa, in Sudamerica, Gregucci e Icardi in fase di recupero. Prima della partita piove quel tanto che basta per non rendere opprimente il clima. Si parla delle possibili sovrapposizioni tra Troglio e Di Canio: Materazzi lascia libero Di Canio di giostrare per tutto il campo, a destra, a sinistra, qualche volta addirittura all'altezza della linea difensiva. Troglio invece è fisso sul centro-destra, pronto a infilarsi sulla fascia. L'Ancona dopo dieci minuti di gioco duro, lascia l'azione nelle mani della Lazio. Solo verso la fine della partita gli uomini di Guerini si renderanno pericolosi per Fiori. Ma l'allenatore dell'Ancona aveva avvertito che la partita dei suoi al Flaminio sarebbe solo un ottimo allenamento. Nel primo tempo la Lazio cerca di distendersi ma viene fermata più di una volta da falli bruschi dei giocatori dell'Ancona. All'11' da un'azione di calcio d'angolo il primo vantaggio della Lazio. Troglio con un cross che attraversa tutta l'area indirizza per Amarildo sulla sinistra: il brasiliano schiaccia in rete, ma il tiro è deviato da un difensore avversario. L'Ancona cerca di organizzarsi e di spolverare le geometrie sul campo. Ma ne esce soltanto un tiro sparacchiato alto sulla traversa di Ciocci, dopo il suggerimento di Messersì (13'). L'azione della Lazio si intensifica alla mezz'ora. Sclosa sbuccia il palo destro con una punizione dando l'impressione del gol. Un minuto più tardi Di Canio da fuori area spara poco oltre la traversa. Al 35' è ancora Troglio che difende un pallone e lo fionda in area sopra la traversa. Al 42' il 2-0 per la Lazio. La palla arriva a Troglio, ancora lui che scatta, si ferma crea uno spazio davanti all'area dell'Ancona indirizza il pallone per Di Canio in un corridoio: il centrocampista segna in corsa dalla destra. Qualche altro numero nel secondo tempo. Al 49' Di Canio cerca di far entrare nello specchio una palla, che si stampa sull'esterno del palo destro. Al 59' in campo Garlini, ex biancazzurro, al posto di Ciocci: grande applauso, commozione in curva, cori. Al 60' un'azione molto elaborata della Lazio: traversone di Pin dalla linea di fondo la palla attraversa tutta l'area, Di Canio indirizza un altro traversone verso il centro, testa di Amarildo e Troglio al volo mette fuori di poco. Al 65' una rovesciata sopra la traversa Di Canio, spostato al centroarea, dopo un servizio di Amarildo. Lo schema è ancora quello al 71': ci prova sempre Di Canio, dopo un passaggio di Amarildo sulla destra: il centrocampista romano solo davanti alla porta spreca l'occasione. La Lazio giocherà il secondo turno di Coppa Italia contro il Bologna.

Fonte: la Repubblica