Martedì 16 giugno 1970 - Basilea, St. Jakob Stadion - Basilea-Lazio 3-2
16 giugno 1970 - 1649 - Coppa delle Alpi 1970 - IV giornata
BASILEA: Laufenburger, Ramseier, Mundschin, Siegenthaler (54' Kiefer), Paolucci, Sundermann, Balmer (46' Wenger), Rahmen, Hauser, Reisch, Demarmels. A disp. Kunz. All.
LAZIO: Di Vincenzo, Papadopulo, Facco, Wilson, Polentes (49' Fava), Marchesi, Massa, Mazzola (II) Chinaglia, Tomy, Governato. A disp. (Fiorucci). All. Lorenzo.
Arbitro: Giunti (Italia).
Marcatori: 71' Chinaglia, 72' Wenger, 73' Wenger, 85' Wenger, 90' Chinaglia (rig).
Note: n.d.
Spettatori: n.d.
Una Lazio che non ripete l'eccellenti precedenti prestazioni in Svizzera cede di misura contro il quotato Basilea. Partita equilibrata che s'infiamma negli ultimi venti minuti di gioco. Il gran goal di Chinaglia al 71' sembra svegliare d'incanto i padroni di casa, i quali si sono già aggiudicati il diritto a disputare la finalissima della Coppa. Wenger, subentrato ad inizio ripresa, risolve di forza una furiosa mischia in area e dopo appena sessanta secondi va ancora a segno sfruttando un'indecisione della retroguardia romana. Lazio in forcing guidata dall'impeto di Chinaglia che sfiora due volte la segnatura, quindi anche Massa pericoloso con Laufenburger che si salva d'istinto su un tiro da distanza ravvicinata. Nel prosieguo di questa azione Wenger, incontenibile, fila via in contropiede e batte per la terza volta Di Vincenzo. Proprio allo scadere i biancocelesti accorciano le distanze con un rigore trasformato da Chinaglia. Una Lazio che avrebbe meritato almeno il pareggio e che deve rammaricarsi assai poiché un punto avrebbe dato la possibilità di disputare la finale alla quale accede la Fiorentina che riesce a spuntarla di misura con lo Zurigo.
La classifica delle italiane: Fiorentina (6), Lazio (5), Sampdoria (3), Bari (2); la classifica delle svizzere: Basilea (7), Lugano (4), Young Boys (3), Zurigo (2).
