Domenica 8 settembre 1968 - Roma, stadio Olimpico - Roma-Lazio 1-0

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8 settembre 1968 - Coppa Italia 1968/69 - 1^ giornata - 6° Girone.

ROMA: Pizzaballa, Sirena, Bet, S.Ferrari, Santarini, Losi, Scaratti (46' D'Amato), Peirò, Taccola, Cordova, Salvori. A disp. Ginulfi. All. Helenio Herrera.

LAZIO: Fioravanti, Facco, Rinero, Onor, Fontana, Soldo, Massa, Morrone, Fortunato (61' Cucchi), Ghio, Mazzola (II). A disp. Leardi. D.T. Lorenzo. All. Lovati.

Arbitro: Sig. Carminati di Milano.

Marcatori: 9' S.Ferrari.

Note: serata splendida, terreno in buone condizioni, illuminazione non perfetta. Ammoniti: Taccola e Massa. Calci d'angolo: 6-3 a favore della Roma.

Spettatori: 77.000 con un incasso di £. 107.000.000.

La formazione della Lazio
Herrera, Peirò e Fontana lascano il terreno di gioco (Archivio fotografico l'Unità)
Una parata di Fioravanti
Stretta di mano tra i due capitani Losi e Soldo

Prima partita ufficiale della stagione ed è subito Derby. Grande attesa nella Capitale per il primo scontro tra due big delle panchine come Helenio Herrera, appena giunto a Roma dopo gli splendidi anni trascorsi alla guida dell'Inter, e Lorenzo tornato alla Lazio, ma non ancora abilitato a sedersi a bordo campo poiché in attesa della necessaria cittadinanza italiana. Da registrare anche la grande novità del "tredicesimo" giocatore a disposizione in panchina. Inizio spumeggiante dell'incontro con Peirò che impegna Fioravanti in una respinta con i pugni; risponde la Lazio con due ottime occasioni nello spazio di un minuto. Prima Ghio costringe Pizzaballa ad una fortunosa risposta quindi Mazzola (II) sfiora di poco il bersaglio grosso. Al 9' la Roma sblocca il risultato. Taccola lavora un pallone sull'out superando prima Fontana e poi il capitano Soldo; il cross teso trova la testa di Ferrari che insacca di prepotenza. Qualche responsabilità ricade sul portiere biancoceleste che avrebbe dovuto uscire, ma il goal è di ottima fattura. Subito dopo la Roma potrebbe raddoppiare, ma il tiro di Ferrari è respinto sulla linea da Onor. La Lazio si scuote e per una decina di minuti detta legge. Al 20' Massa sfiora il pari con un colpo di testa prima che lo scatenato Ferrari colga la traversa con un gran tiro. I biancocelesti continuano a giostrare bene il pallone, ma in avanti le punte non riescono a rendersi pericolose. Al 49' Losi intercetta con un braccio un traversone di Massa, ma Carminati lascia proseguire. Entra Cucchi al 61' al posto dell'acciaccato Forunato e Massa lascia così la marcatura di Cordova per collocarsi più in avanti. Al 72' ancora un episodio dubbio nell'area romanista per un mani di Sirena e Carminati, per non saper leggere né scrivere, s'inventa una punizione a due. Quasi in chiusura Taccola si libera bene in mezzo all'area, ma trova un ottimo Fioravanti sulla sua forte conclusione. Vittoria di misura per la Roma, più esperta e in migliore condizione fisica. La Lazio zeppa di giovanissimi non ha affatto sfigurato mostrando un calcio piacevole e ben organizzato. Il migliore è risultato Onor, bene anche Fontana oltre a Massa e a Mazzola (II) che hanno confermato le loro ottime qualità tecniche.