Cantoni Mamiani Della Rovere Tullo

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Tullo Cantoni Mamiani Della Rovere
Tullo Cantoni Mamiani
Il Messaggero del 1 aprile 1914 annuncia la nomina di Tullo Cantoni Mamiani Della Rovere a presidente della Lazio. Contributo del signor Francesco Ricci

Nato a Vicenza il 27 settembre 1866. Deceduto a Roma il 27 aprile 1927. Vice presidente della sezione preliminari e tiri, nei quadri della stagione 1913/14. Dall'aprile 1914 al luglio 1914 assunse il ruolo di presidente della Lazio per le dimissioni strumentali del presidente Fortunato Ballerini che, per motivi burocratici connessi al suo pensionamento, non poté per 10 mesi mantenere il ruolo. Tullo era di origini ebraiche. Tra il 1914 e il 1919 diventò Sindaco di Arona (Novara). In precedenza si era convertito al cattolicesimo con bolla papale firmata con sigillo da Papa Pio X, sposandosi con Irma Finzi di Milano, anche lei cattolica di origine ebraica. Dal loro matrimonio nacquero Vittorio Angelo, detto Victor, e Gianfranco. Nel 1914 divenne Sindaco di Arona, sebbene si fosse già trasferito con la famiglia a Roma, come riporta il giornale dell'epoca L`Eco del Verbano. Giornale del Lago Maggiore e dintorni:

Il nuovo sindaco: il conte comm. Tullo Cantoni-Mamiani, che il nuovo Consiglio ha chiamato a coprire la carica di Sindaco, non ha bisogno di presentazione, troppo note essendo le sue doti di mente e di cuore. Ci limiteremo a dire che la sua elezione a primo magistrato cittadino ha incontrato l’approvazione e la simpatia dell’intiera popolazione, senza distinzione di partito. In tutte le opere di beneficenza, in qualsivoglia manifestazione cittadina il nome del conte Cantoni ha sempre figurato tra i primi. Durante la lotta elettorale abbiamo accennato ai titoli di benemerenza che lo rendevano degno di sedere al consesso del Comune. Aggiungiamo ora che non invano la cittadinanza ed il Consiglio hanno posta la fiducia su di Lui: egli saprà degnamente rappresentare la città nostra in ogni momento ed in qualsiasi circostanza e dimostrare, con l’opera sua, col buon volere e con l’attività che l’amministrazione comunale, di cui è a capo, avrà meritata piena e completa quella fiducia che in Lui hanno riposta. Il momento è grave ma la cittadinanza è fiduciosa nell’opera e nella saggia della nuova Amministrazione. Il conte Cantoni fu eletto con 11 voti e 4 schede bianche, la sua e quella dei tre membri della minoranza. La Giunta fu nominata nelle persone di Giuseppe Foglietti, cav. Carlo Merletti, geom. Luigi Angelotti, cav. Rinaldo Boniforti; con supplenti avv. cav. Giuseppe Gottardi e Alfredo Bucchetti.

Il 15 settembre 1943 il figlio Victor Cantoni Mamiani Della Rovere e la moglie Irma, nonostante si fossero da lungo tempo convertiti al Cristianesimo, furono uccisi dai nazisti nel cosidetto “Olocausto del Lago Maggiore” che costituì la prima strage di ebrei in Italia.